Chi sono
Anni fa ero una Responsabile Marketing d’azienda. C@zzuta e super-stressata. Sembrerà bizzarro, ma per diventare una buona Soul Trainer (come mi sono inventata di chiamarmi) fu una tappa fondamentale. Non solo per capire che la Vita inizia oltre lo schema di sopravvivenza lavoro-svago-casa. Grazie a quel bagno di razionalità analitica, oggi gli strumenti quantistici e digitali per il benessere mi calzano quanto le pratiche tradizionali, come la pranoterapia e la radiestesia… E’ un riflesso di ciò che l’Anima mi ha insegnato: molte contraddizioni lo sono solo in apparenza. Gli Opposti sono compresenti in qualsiasi cosa, soprattutto in noi stessi, e noi ci realizziamo quando, anziché scegliere, li facciamo collaborare.
Ho iniziato con moooolta esperienza nella crescita personale. Lavoro come un kamikaze sui miei demoni interiori e il mio Scopo da ben prima di diventare un operatore. Sono stata una perfezionista maniacale, un’ansiosa compulsiva, una rabbiosa destinata al girone degli iracondi. Sono stata decenni fa una persona anche malata, che non ha saputo vedere il proprio limite e lo ha oltrepassato, finché i nervi hanno fatto crack. Sono fiera di dire che lo sono stata, e che non lo sono più. Per strada ho scoperto, dapprima con grande scetticismo, che i demoni – fisici, emotivi, mentali e perfino spirituali – si possono addomesticare. Puoi trasformarli in punti di forza, cavalcarli anziché subire i loro attacchi. Questa è la chiave per un’Era nuova, e per essere pronti a crearla.
I did it My Way
Sono anche sempre stata una che soffre quando vede altri soffrire, un’empatica insomma. Mi hanno detto che era un limite per fare questo lavoro. Io sentivo di no, e ho trovato il modo alla faccia loro. Quella sensibilità, quella percezione acuta, quell’empatia col dolore oggi fa parte della mia identità professionale con naturalezza e senza sforzo. Spesso, da sempre, tutto ciò proviene per così dire ‘dall’alto’. Come se la parte più ‘elevata’ di me sapesse cosa dire e cosa fare anche quando io, la più piccola io, non lo saprebbe affatto.
Impietosa inquisitrice del “è così che si fa”, lavoro mixando formazione e aggiornamento con una buona dose di metodo e approfondimento personale. Tendo una mano, e lascio che quella parte più elevata di me faccia ciò che la sua saggezza le detta. Ma mai senza la collaborazione di una mente pensante coi piedi per terra. Conducendo le due forze a operare insieme. Accompagno gli altri a esplorare quella stessa parte elevata del Sé, quella bussola perfetta che abbiamo completamente dimenticato, e a scoprire cos’è il vero equilibrio trovandolo dentro. Rendendo il mio lavoro, a quel punto, non più necessario. Quello è per me il momento più bello. In pratica, faccio questo mestiere per arrivare a dire addio a più gente possibile. 🙂
Operatrice ai sensi della legge n. 4/2013.