Legge di Risonanza e Amore:

una chiave per la Magia e il Potere Personale

seconda parte

Foto in alto di Rudy and Peter Skitterians da Pixabay

Ascolto consigliato durante la lettura: Massive Attack, Teardrop
Tempo stimato di lettura e ascolto: 5 minuti del tuo tempo per pensare.

Nella prima parte di questo excursus ti ho raccontato come applicare la legge di attrazione… praticando l’Amore con la A maiuscola e in senso assolutamente lato. Parlare di legge di attrazione e non di Legge di Risonanza serviva volutamente ad attirare qualche allodola con il proverbiale specchietto. Per poi tirare il Ceffone Zen: niente formula magica. Solo impegno e crescita personale. Anche oggi farò qualche esempio terra terra, ma ho promesso di scendere più in profondità… Perciò pronti a scavare, pala in mano e sale filosofico in tasca.

Forse sei già ferrato sull’argomento e vuoi capire che lazzo intendo quando nomino l’Amore, parola assurdamente vituperata. Non perdere tempo con la puntata precedente: ci intenderemo cammin facendo. E se lo vorrai, poi potremo anche imparare insieme come fluire nella Legge di Risonanza in un workshop dedicato che tengo a Vicenza. Intanto gettiamo qui di seguito alcune basi.

La Legge di Risonanza funziona davvero come uno Specchio?

Ti dicono che la Legge attira a te i tuoi simili, e le situazioni destinate a mostrarti ciò che in realtà hai dentro, giusto? Ma la faccenda è più sottile di così. Ecco cos’ho imparato in diversi anni, sperimentando di persona le pratiche di cui narravo nel capitolo precedente: la Legge di Risonanza attira a te, a noi tutti, ciò che ci serve per imparare l’Amore. Quell’Amore che si è, che vuole farsi trovare anche e soprattutto nelle difficoltà che incontriamo lungo la strada. Perché riuscire a vederlo ovunque dev’essere una scelta che viene da dentro, non una decisione presa con la mente. Questo non funziona mai. Se vuoi, puoi cambiare la parola Amore con Passione. Fallo e pensalo con passione, trova il modo, qualunque cosa tu stia attraversando. Fra poco faremo qualche esempio. Aggiungiamo prima qualche riflessione.

Ciò significa: tanti saluti al pensiero positivo così come lo intende la New Age da record d’incassi. Ogni pensiero positivo deve essere scelto, anche come ultima spiaggia perché non resta nient’altro da tentare, ma scelto con convinzione. Non ripetuto o scritto cento volte all’interno di un glifo su pergamena di pecora con sangue di bue e stando a testa in giù, sperando che faccia la Magia. Se non sai vedere Amore e Bellezza nelle difficoltà, o se ti perdi e ti dimentichi come fare, indovina? Sotto con una nuova difficoltà. Così ripassi. Più ti viene bene, più difficili sono gli esercizi, finché ti viene così bene che gli ostacoli iniziano a svanire. E’ ciò che alcuni definiscono “imparare dai momenti negativi”, o “la scuola della vita”. La lezione da imparare non è come attraversare questo o quello. E’ l’Amore, sempre, e l’insegnante non è largo di manica.

Se ci pensi, anche quando la Legge di Risonanza attira a noi le cose belle e positive ci insegna solo l’Amore. L’Amore per noi stessi, la gratitudine per i nostri talenti. Che è peraltro un requisito indispensabile per amare l’Altro, riconoscere in lui una scintilla divina simile a quella che brilla in noi. Anche se l’Altro è tipo Mario Draghi. Che non significa essere d’accordo con il suo modo di fare le cose senza Amore. Può significare, ad esempio, esprimere dissenso con Amore, con passione per il genere umano e il suo benessere, lasciando fuori cattiveria e vendetta.

La Legge di Risonanza e la Dualità

Tutto questo implica soprattutto riconoscere il vero rapporto fra Luce e Ombra. Comprendere che ogni singola cosa, persona, situazione, azione, particella del creato non è buona o cattiva e punto, ma ha in sé potenzialmente ENTRAMBI questi aspetti. E SCEGLIE in che direzione manifestarsi, incarnandone uno più dell’altro. Come in Cielo, così in Terra peraltro. Perché ognuno di questi due aspetti contiene in realtà anche l’altro. Sarete mica di quelli che predicano che Tutto è Uno, facendo il Gyan Mudra con le manine e il sorriso da foto, e poi parlano di cattivi e di demoni come se NON fossero stati creati allo stesso modo e dalla stessa fonte degli angioletti e dei santi, vero?

2×2. Il numero che rappresenta la Realtà, la Materia e la Manifestazione è il 4, non il 2. Il Tao è composto da 4 settori dinamici, non da due colori statici. Altrimenti sarebbe un cerchio diviso in due semicerchi, ognuno per i fatti suoi, o no?

Quindi, ecco un’altra applicazione pratica della Legge di Risonanza

Facciamo l’esempio più concreto di tutti, così, per non dimenticarci della Vita Reale. Parliamo di soldi. Tu pensi che sia un’ovvietà dire che “i soldi non fanno la felicità”, o trovi piuttosto che sia un falso luogo comune? San Francesco ha indicato la Strada nella povertà. Ma nuovi Maestri ti insegnano che questa maniera di vedere il denaro come sporco e ‘non spirituale’ è un falso mito.

E se fossero vere entrambe le cose? Se l’unica differenza stesse nel modo e nel motivo per cui desideri il denaro? Ecco il test: lo vuoi per Potere – ossia per la convinzione che solo qualcosa di esterno possa permetterti di fare e avere – e quindi per Paura di non averne? A costo di perdere per strada l’Amore e la felicità? Oppure per Amore, un potere che viene da dentro e che nessuno può toglierti? Per poterne godere creando ben-essere e possibilità di sviluppo per te e i tuoi cari? E magari per condividere ciò che avanza, diventare addirittura un canale della famosa, infinita Abbondanza dell’Universo? Ricordati che bisogna sentirlo davvero. Non basta fare finta.

Il denaro è Amore e Paura. Tu sei Amore e Paura. Tu puoi essere Paura che vuole il denaro con Paura, e ne avrai molto, ma perderai la felicità per strada. Puoi essere Paura che vuole il denaro con Amore, e ne avrai per tutti tranne che per te. Potresti essere Amore che vuole il denaro per Paura, e non ne avrai mai abbastanza, se non con grande fatica. Ne so qualcosa. Infine, puoi essere Amore che vuole il denaro per Amore. Ed eccone un flusso abbondante, giusto e rigoglioso. Osserva te stesso e chi ti sta intorno, e dimmi se non ti torna.

2×2. Che da, inesorabilmente, 4. Tu come ti senti davvero nei confronti del denaro? O dell’amore, del lavoro, perfino del tuo cammino di crescita?

Siamo pronti, andiamo ancora più giù

Abbiamo visto quindi che la Legge di Risonanza porta Magia, Luce e Benessere se è messa in moto dall’Amore al quadrato, e conflitti da risolvere se è mossa dalla brama di Potere o dalla Paura – perché così ripassi l’Equazione dell’Amore. Un po’ come essere rimandati in matematica. Guarda che situazione abbiamo creato, orientandoci per millenni, come Umanità, al potere basato sul controllo degli altri, della Natura, delle risorse. Concordo con chi dice che attraverso questa pressione stiamo imparando a sbocciare nell’Amore, che è la strada verso la tanto attesa Età dell’Oro. Sono troppi anni che veniamo bocciati; serve un sonoro calcio in culo per prendere sto diploma.

Perché ecco cos’altro implica ciò che abbiamo osservato finora: tu non puoi scegliere di NON ESSERE anche Paura e Oscurità. Essa fa parte di te. Puoi solo scegliere di trarne forza, perché sai che c’è? E’ proprio lei il piombo da trasformare nell’oro dell’Amore. Senza il piombo, l’oro non si fa.

Quando riusciamo, per tentativi ed errori, a sviluppare dentro quella convinzione d’amore che non nega i nostri sentimenti bui, ma decide di cavarne comunque qualcosa di buono, la Magia inizia. E i miracoli iniziano ad accadere, come dice il Guerriero della Luce di Coelho. Non perché crediamo nei miracoli, ma perché davvero li vogliamo per Amore.

La Legge di Risonanza l’ha creata l’Essere… per Amore della Creazione

Scendiamo ancora (o saliamo più in Alto…) Questo è il senso del “superamento dell’Ego”. Questo è il senso del parlare di Amore Supremo, e del dire che Dio è Amore. Per l’appunto: la Creazione è Amore. L’Essere si è permesso di esplorare anche le zone d’Ombra e di sperimentare la Paura, per creare Dinamismo e riconfermare se stesso nell’Amore. Un po’ come provare il tanga di lamé e la superpippo di lana, per concludere che alla fin fine è meglio una graziosa cosina in cotone. Per questo l’Amore vincerà sempre, ben al di là delle favolette e di un ottimismo senza costrutto. L’Amore è l’identità stessa dell’intelligenza che ha dato il via a tutto il rocambolesco gioco della vita. Quella simpatica canaglia. E con una regola molto precisa: se nonostante tutto torni all’Amore ogni cerchio si chiude, altrimenti qualcosa va storto. Anche quando non sembra.

Perché basta guardare la Storia: non esiste Potere senza Amore che, pur causando molta sofferenza, al suo culmine non sia stato tirato giù dalla sedia a pedate. Ci pensa l’Amore che non può che ripristinare, sempre, se stesso. Tranquilli, farà ciò che deve anche con i poteri più occulti, destinando loro una caduta proporzionata al loro lungo perdurare. Ma solo quando avremo imparato a non rifare altrettanto, se ce ne capita l’occasione. Quindi, a noi resta da pensare come praticare l’Amore e la Passione per la Vita, come iniziare a fluire nella nostra Magia. Il vero Potere. Quello che di altri poteri non ha più alcun bisogno.

Facciamolo in tanti, e non ci sarà più di che preoccuparci. Di nulla e di nessuno.

Oltretutto, questo ci dice molte cose anche su quei momenti in cui arriviamo a toccare il fondo, per capire come risalire… cliccando il link, potrai leggere più in dettaglio cosa intendo.

[…] è la continua fatica per arrivare ad uno scopo o risultato inverosimile che mette l’uomo in condizione di sforzo, di travaglio di sottilità mentale. Quello che voi chiamate e intuite come LOTTA nella massa movimentata della materia cosmica, io ve l’ho definito come NON VIVERE IN PACE, e questo, se ricordate le mie digressioni in precedenti conversazioni, vuol dire AMORE, con l ‘A maiuscola. Tutte le forme di fusioni, di combinazioni, di associazione, di penetrazioni fisiche e chimiche, molecolari o atomiche, non sono condizioni di pace, ma non sono LOTTA. Amore è passione, passione vuol dire PATIMENTO. Comprensione attiva e reagente. […] Passione e fusione, e dopo viene la pace [..].
Giuliano Kremmerz, La Scienza dei Magi, vol. terzo, Edizioni Mediterranee – Roma.

“Parlavi di un workshop in cui capire come fare, Loretta…”

Clicca il pulsante per sapere qual è la prossima data in programma e per i dettagli.

Torna in alto