Biorisonanza Energetica:
Quantistica ad approccio Olistico
Il metodo più dolce e meno invasivo per prenderti cura di te
La Biorisonanza quantistica è considerata da molti come la nuova frontiera della medicina (vedi in proposito questo intervento del Dott. Spaggiari, esperto di questo nuovo approccio alla cura). Questa tecnologia, in una forma diversa che funziona però in base allo stesso principio tecnologico, è disponibile anche per il riequilibrio energetico frequenziale. Vale a dire, per lavorare sulla tua energia vitale con un approccio olistico, in questo caso viene spesso definita biorisonanza energetica. Rispetto a molte altre tecniche di rilascio somato-emozionale risulta estremamente delicata, e porta grandi benefici con limitati effetti sgraditi iniziali. Inoltre… funziona a distanza! E’ perfetta per chi ha poco tempo per recarsi in studio da un professionista, ma vuole prendersi cura di sé e del proprio equilibrio. O per chi ama la tecnologia, e si affida con piacere alle “mani” di un computer di ultima generazione – sotto la guida attenta e sensibile dell’operatore competente. Vediamo come funziona.
La scansione tecnologica dei tuoi disequilibri con computer quantistico
Atomi e cellule comunicano tra loro anche attraverso l’elettromagnetismo, scambiandosi informazioni. Pensiamo che una particella di materia si comporta come tale solo se osservata, altrimenti si comporta come un’onda, e ha le sue precise frequenze (immaginiamo le onde radio). A ogni cellula, ogni organo, ogni tessuto corrispondono precise frequenze misurabili, nell’ambito delle quali quella parte del nostro sistema-persona può dirsi in salute.
Naturalmente, anche i nostri chakra e nostri meridiani energetici (quelli su cui lavora l’agopuntore) hanno le loro proprie frequenze di benessere. Quando tutte queste frequenze sono armoniche e corrette, il nostro meccanismo di autoguarigione funziona perfettamente. Se invece alcune di esse vengono alterate da fattori interni o agenti esterni, si crea disequilibrio e si può generare malessere e stress.
La Biorisonanza energetica rilegge le millenarie conoscenze sulla bioenergia provenienti dall’India e dalla Cina alla luce della fisica quantistica, applicata al comportamento bioelettromagnetico di atomi e cellule. La biorisonanza quantica energetica, come quella applicata dal sistema di biorisonanza olistica di cui io faccio uso, è’ quindi utilizzabile anche da noi operatori in discipline bio-naturali per sostenere i nostri percorsi di riequilibrio, rilassamento e benessere.
Come funziona
Hai mai visto l’esperimento in cui un diapason, che viene fatto vibrare, riesce a far risuonare solo con il suono un secondo diapason identico? O quello in cui diversi metronomi, posti uno vicino all’altro e avviati a ritmi differenti, poco a poco si armonizzano fra loro e scandiscono tutti lo stesso ritmo? Questo è ciò che fa la biorisonanza energetica e olistica durante il trattamento frequenziale. Un imponente database confronta in pochi secondi le tue personali frequenze, a livello energetico e fisico, con quelle ritenute ideali per il benessere. Rileva quindi i tuoi disequilibri specifici e invia delle frequenze correttive utili a ripristinare l’equilibrio. Un po’ come la pranopratica, insomma 🙂 Facendo però un’analisi iniziale estremamente completa e facilmente visualizzabile, in meno di un minuto. Come?
Un computer quantistico e radionico, veloce e che opera a distanza
Sai cos’è l’entanglement? E’ la capacità di due particelle di materia correlate fra loro di influenzarsi reciprocamente in modo immediato, anche se allontanate e a prescindere dalla distanza. I più moderni studi sull’entanglement sono alla base della capacità di calcolo di dispositivi di ultima generazione come la biorisonanza quantistica. Inoltre, lo studio della radionica assistita da pc – la radionica è la disciplina che studia la capacità di influenzare positivamente a distanza un campo bioelettromagnetico, come quello umano – consente di poter beneficiare del trattamento… senza abbandonare il divano di casa. In videochiamata con l’operatore. In Austria, Svizzera e Germania è già utilizzata da moltissimi operatori, e riconosciuta per la sua validità ed efficacia in numerosissimi casi di studio.