Seguire il Cuore o la Mente Loretta Claudia Guglielmi Crescita Personale Vicenza

Seguire il Cuore o la Mente,

nei momenti duri?


Bisogna seguire il cuore, il cuore non sbaglia mai, va dove ti porta il cuore, non si vede bene che col cuore… Dai proverbi all’arte, c’è gran poco che si possa aggiungere. Il problema, più che altro, è come allenarsi a seguirla davvero, questa Voce del Cuore, e come distinguerla dalle molteplici voci della mente, ti ci ritrovi? E soprattutto, il problema è saper unire, non scindere: non c’è nessun bisogno di scegliere se seguire il cuore O la mente. Se riscopriamo come siamo fatti davvero, capiremo che siamo biologicamente ed energeticamente strutturati per… usare a buon frutto una mente potente, sotto la guida del cuore.

Il Cuore è più potente della Mente: ne abbiamo le prove biologiche.

Ne abbiamo sentite di ogni tipo, sul potere della Mente. Tutto assolutamente fondato, sia le nuove scienze che la psicoenergetica confermano. C’è però da fare una precisazione fondamentale, con una premessa. E’ più unico che raro che io sia perentoria nei confronti di una teoria, tuttavia questa convinzione diffusa ad arte che la Mente sia la fonte unica del nostro potenziale ha creato anche danni. Quindi quando ce vo’, ce vo’: chi ti invita a concentrarti solo sul tuo potere mentale, ti indica lo strumento, dimenticando ciò che dovrebbe manovrarlo.

Una curiosità, se non conosci il fatto: i campi elettrico ed elettro-magnetico del cuore sono incredibilmente più potenti di quello del cervello. La scoperta è stata pubblicata a più riprese, ecco una fra tante fonti che raccontano perché il cuore può essere considerato il nostro terzo cervello… e non per importanza. L’energia del cuore genera una bioelettricità che è da 40 a 60 volte tanto quella delle energie cerebrali.

Dire che il potere risiede nella nostra mente, significa questo: ciò che pensi, il modo in cui interpreti il vissuto e i tuoi ricordi, in-forma – ovvero, da proprio forma – alla tua realtà. Perché è il modo in cui la interpreti che le da quella forma. Ma mettiamo a fuoco la cosa: il (chakra del) Cuore, la sede del sentimento, con la sua facoltà – tra l’altro – di perdonare, di amare sé stessi e di conseguenza gli altri, di unire anziché dividere… è molto più forte. E’ strutturato per esserlo. Basterebbe permetterglielo, dando ascolto alla sua voce. La quale ha il potere di dare forma e soprattutto una direzione più utile proprio a quei pensieri da cui deriva, come abbiamo visto, la tua realtà.

Il Cor-aggio di seguire il Cuore

Naturalmente, il chakra del cuore sa vibrare sia alle frequenze della gioia, che a quelle del dolore. E può parlare con voci molto diverse, in base a quale dei due sentire è prevalente in noi, in ogni momento. Per questo, per seguire il cuore ci vuole anche cor-aggio: il coraggio di sentirlo parlare, qualunque cosa abbia da dirti. Ma lo abbiamo detto sopra: in questo stesso centro di energia è contenuta anche ogni capacità di trovare gli strumenti per superare il doloreCompassione, Amore, Condivisione, Comunione con l’Altro, Accoglienza. Soprattutto per accogliere ciò che è stato, in modo da creare in modo migliore ciò che sarà. E’ una sua, una tua normale funzionalità, catartica e trasformativa, che puoi ri-apprendere in qualsiasi momento per ritrovare pace. E’ solo che pochi o nessuno te lo hanno insegnato. Da un lato, non è una notiziona?

La propensione a seguire il cuore va però alimentata, a mio parere soprattutto dal basso. Se nutri nel modo migliore le tue energie inferiori – e intendo quelle che vibrano alle frequenze inferiori, più vicine alla terra e alla materia, le energie dei nostri primi tre chakra -, ti apri di più a questa possibilità. Rassodi il terreno su cui il cuore può fiorire. Ad esempio, dando il giusto spazio alla Fiducia, alla Creatività, alla consapevolezza di avere un Potere Personale da esercitare sotto forma di Proattività. I motivi li abbiamo considerati nei primi tre capitoli di questa serie sullo stress ai tempi del Covid-19 (se non li hai letti, trovi i link in fondo a questo articolo).

Seguire il Cuore… per avere discernimento

Negli “episodi” precedenti, peraltro, abbiamo parlato anche di bisogni e desideri. Di quando sorgono in noi da una prospettiva di paura, da emozioni che ci limitano, dalle nostre ombre personali. E anche di quando invece nascono da un equilibro interiore, e costituiscono vere e proprie voci dell’Anima. Voci che ti spingono nella direzione in cui lei stessa ti vuole condurre, verso il tuo scopo. Se sei in dubbio, quando non sai se i tuoi desideri e le tue necessità provengono dall’Anima o dall’ego, non c’è che… seguire il cuore, interrogare la sua voce.

D’altro canto, si dice che proprio il cuore sia la sede dell’Anima, no? Per questo è un centro potente. E’ la voce del vero discernimento. E’ la base per ogni reale lucidità, per permettere alla mente di svolgere la sua vera, imprescindibile funzione, senza prendere un comando che non le spetta. E’ la voce che sa che ciò che è meglio per te, lo è contemporaneamente anche per tutti gli altri. Perché l’Anima Mea e l’Anima Mundi parlano fra loro, troppo spesso inascoltate, e su un certo tipo di piano sono la medesima cosa. Non è, forse, ciò di cui abbiamo davvero più bisogno, in questo periodo storico?

Del rapporto tra Materia e Spirito

Un PS: nell’anatomia energetica di tradizione induista, cuore e polmoni sono strettamente correlati, l’energia di entrambi fa capo ad Anahata, il Chakra del Cuore. In Medicina Tradizionale Cinese, invece, il Cuore è chiamato il Grande Imperatore, è l’organo che porta la corona, perché è l’organo vitale più importante, e per il potere elettromagnetico che oggi la scienza ha spiegato. Nutrire vibrazioni positive nel cuore e dare ascolto alla sua voce, a ciò che ha da dirci, ovviamente non è una cura né una prevenzione. Ma in questo periodo energetico globale, è probabilmente la cosa più importante a cui portare attenzione, per fare la nostra parte anche sul piano dello spirito, oltre che su quello sociale.

E il tuo, di Cuore, in questo momento, cosa ti sta dicendo? Cosa ti sta suggerendo di cogliere dall’esperienza complessa che stiamo vivendo? Trovi in basso la meditazione guidata di oggi, uno strumento per aiutarti a sentire con chiarezza la Voce del tuo Cuore. E per scoprire come andare a consultarla, quando sei nel dubbio, ogni volta che vorrai.

PS: cosa ci impedisce maggiormente di seguire questa voce? Oltre alla Mente (quando mente 🙂) anche il cosiddetto Demone del Quarto Chakra: il Dolore, quindi il nostro rapporto con i momenti di sofferenza. Vuoi scoprire come? Ti lascio questo video:

Clicca a sinistra e… buona meditazione!

Musica:

Musica: “Almost in F” Kevin MacLeod (incompetech.com) Licensed under Creative Commons: By Attribution 4.0 License
http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

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