Capisci allora il valore di attingere a questa risorsa che tutti possediamo – anzi: siamo Italiani, per Giove, è un dono del nostro DNA –, per portarla in modo efficace nel tuo piccolo o grande quotidiano. Per farlo, innanzitutto un passetto indietro. Riprendiamo il primo post che ho scritto, dedicato alle forme di stress che viviamo tutti i giorni, e più che mai di questi tempi. In quell’articolo parlavo della Paura, di come trasformarla in alleata senza respingerla, e di come trovare un giusto equilibrio attingendo alla propria Fiducia. Oggi scoprirai che alimentare la Fiducia interiore ti dà quella spinta energetica che può evolvere proprio nel tipo di Creatività di cui sopra. Seguimi, lo vediamo passo passo.

E’ utile diventare consapevole che, se alimenti eccessivamente la preoccupazione, questa stasi, questa limitata capacità di movimento, può coinvolgere la tua energia psico-emotiva. Potresti lasciarti un po’ andare agli eventi, ad esempio. Ma questo non aiuta né il tuo sistema immunitario, né la tua capacità di prepararti a ciò che verrà, qualunque cosa sia, che ne dici?

Ora che lo sai, puoi evitare questa stasi interiore, prendendo coscienza del fatto che il movimento non è solo qualcosa di fisico, che fai con il corpo. Anche la mente si muove, soprattutto per superare momenti difficili, e come dimostra la PsicoNeuroEndocrinoImmunologia, da come lo fa dipendono moltissime cose… anche la tua salute! Quindi, puoi fare una scelta importante, che diventa un potere personale: quello di muoverti, ed evitare una stasi personale. 🙂

Immagina i chakra come tanti porti lungo un fiume: dal primo parte una nave che contiene materie prime grezze, e che approda al secondo. Qui le materie grezze vengono semi-lavorate, e ripartono verso il terzo porto, dove saranno trasformate ulteriormente… Ciò che arriverà al settimo e ultimo porto, saranno dei prodotti finiti e complessi, creati a partire da più materie prime grezze. Queste materie sono le informazioni energetiche che scorrono all’interno del nostro sistema: pensieri, sentimenti, emozioni… Che vengono lavorate e trasformate l’una nell’altra, viaggiando di porto in porto, in base a come le gestisci.

Dall’ultimo porto, poi, queste merci complesse vengono redistribuite al resto del sistema. E’ la tua corrente energetica discendente, che è associata alla volontà, alle decisioni che prendi sulla base delle tue condizioni fisiche, emotive e psichiche. Quindi, anche in base ai tuoi pensieri e schemi mentali, consci e inconsci. Ora diventa più facile capirlo. Metti che la paura resti a terra nel primo chakra e ti blocchi, rallentando le navi e il trasporto dei loro preziosi materiali, privandoti di una motivazione importante per trovare soluzioni. Quanto puoi risultarne limitato/a nel superare le difficoltà?

Se dal primo chakra permetti a una paura che paralizza di salire – la sensazione dell’ansia che sale la conosciamo -, il secondo chakra non avrà sufficiente energia per svolgere una delle sue funzioni più importanti. Quale? La capacità di muoverti, emotivamente e psichicamente. Di spostare la mente da ciò che ti intimorisce, per vedere oltre e trovare le soluzioni. Buone notizie, però: la Fiducia – fiducia nel fatto di poter cercare in te le risorse per andare avanti – è il carburante che fa partire quella prima nave. Anche col suo carico di paura, che serve a mettere a fuoco lucidamente il problema, per cercare la soluzione migliore. E’ la prima scelta a tua disposizione, quella di cui abbiamo parlato nell’articolo linkato in alto.

Riconosci la sensazione? Ti è mai capitato di trovare la soluzione a un problema… smettendo di pensarci, ad esempio? Quell’illuminazione che a volte ti coglie all’improvviso nasce proprio così: distogliendo lo sguardo dal solito punto di vista. Fermandoti, quando hai l’impressione di sbattere la testa contro il solito punto dello stesso muro… e fare un passo in là. Non si sa mai, magari scopri che, in quel là, il muro è più basso e si può scavalcare.

Se non concedi a te stesso la Fiducia di poter trovare una soluzione, ti limiti in questo movimento necessario. Se recuperi Fiducia in questa capacità, allora hai la spinta che ti serve per muoverti fino a trovare il punto di vista giusto sulla situazione. Non a caso, un’altra delle materie prime essenziali che prendono forma nel secondo chakra è proprio questa Creatività… Fianco a fianco, nello stesso bacino energetico che stimola in te ogni forma di movimento, quando serve. E’ una stessa Energia che prende forme e funzioni diverse.

Ecco quindi la seconda meditazione guidata di questo percorso, per ricontattare la tua fonte interiore di Creatività. Mi auguro di cuore che possa aiutarti a trovare tante piccole e grandi soluzioni!